Savatianò Cuveè Vouno Cantina Mylonàs
PRODUTTORE: Cantina Mylonàs, Keratea, Attica
NOME DEL VINO: Cuveè Vouno
TIPOLOGIA: vino bianco secco
ANNATA: 2017
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Protetta -I.G.P. “Attica”
UVAGGIO: 100% Savatianò, vitigno autoctono dell’Attica
VIGNETO: le uve provengono da un vigneto selezionato denominato Vounò situato a 250m s.l.m., nella zona di Keratea. Si tratta di uno dei migliori vigneti dell’intera zona vitivinicola, tanto da dare uve adatte sia a farne dei vini naturali, il Savatianò Naked Truth, che vini adatta ad un lungo invecchiamento.
La zona di Keratea è contraddistinta da terreni argillo-calcarei particolarmente ricchi di elementi minerali. Gli impianti sono quelli tradizionali ad alberello. Le viti non vengono irrigate e, di conseguenza, le radici penetrano profondamente nel terreno. La ventilazione è continua per via della vicinanza del mare e questo permette di avere colture di qualità.
Nel suo insieme la regione di Mesoghea, di cui Keratea fa parte, è da considerarsi fra i territori di più antica tradizione e vocazione vitivinicola dell’intera Grecia.
RESA PER ETTARO: 40q.li/ha
BOTTIGLIE PRODOTTE: 2.500
VINIFICAZIONE: le uve vengono raccolte a mano in piccole cassette e portate immediatamente in cantina. Qui vengono messe in frigorifero a 8°C , diraspate con attenzione e messe nei tini di acciaio. La fermentazione avviene alla temperatura controllata di 16°C. Il vino rimane sulle fecce fini per circa nove mesi con frequenti rimescolamenti.
Segue l’affinamento in bottiglia di tre anni.
CONTENUTO ALCOLICO: 12%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: all’occhio la Cuveè Vouno è di un colore oro brillante. Il naso è complesso, profondo, presentando uno spettro aromatico che va dalla frutta a nocciolo matura alla frutta secca e alle piante officinali. Sentori di idrocarburi sullo sfondo arricchiscono ulteriormente la sensazione olfattiva.
In bocca è di bel corpo, complesso come al naso, e spiccata acidità. Il finale è lungo, sorprendente e appagante.
ABBINAMENTI: questo raro Savatianò accompagna bene carni bianche cucinate con gli “odori” delle nostre campagne così come piatti della cucina greca conditi con la salsa avgolemono (salsa a base di uova, limone e farina) solitamente di difficile abbinamento. Ma anche primi piatti con condimenti cremosi e formaggi al forno o fritti si prestano ad evidenziare la versatilità e bontà della Cuveè Vouno.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 12°C.
EVOLUZIONE: anche fino a 10 anni.
Il Savatianò Cuveè Vouno apre una nuova era per il vitigno principe dell’Attica: da uve che davano vini di beva pronta e fresca a uve che danno anche vini con grande potenzialità di invecchiamento.
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