Assyrtiko Voila
PRODUTTORE: Cantina Lyrarakis, Alagni, isola di Creta
NOME DEL VINO: Assyrtiko Voila
TIPOLOGIA: vino bianco secco
ANNATA: 2022
CLASSIFICAZIONE: I.G.P. “Creta”
UVAGGIO: Assyrtiko 100% – vitigno autoctono greco
VIGNETO: le uve provengono da produttori dall’altopiano di Ziros, vicino alla città di Sitia, nella Creta orientale, con i quali la famiglia Lyrarakis collabora da più di 40 anni. I terreni sono di natura vulcanica e ciò li rende particolarmente adatti allla coltivazione della vite e ancor più della varietà Assyrtiko che è originaria della vicina isola vulcanica di Santorini.
VINIFICAZIONE: classica vinificazione in bianco in tini d’acciaio.
CONTENUTO ALCOLICO: 13%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: al naso risalta subito la componente “minerale” accompagnata dalle note di agrumi tipiche della varietà. In bocca il vino è sapido, di ottima struttura e piacevolissima freschezza dovuta alla grande acidità. Lunga e gradevolissima la persistenza. Per gli amanti dell’Assyrtiko una versione cretese di grande bevibilità.
ABBINAMENTI: Primi e secondi piatti di pesce della cucina italiana e mediterranea, formaggi di pecora di stagionatura media, secondi di carni bianche e fritti. Da provare con un classico della cucina romana quale gli spaghetti “cacio e pepe”.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 10°-12°
EVOLUZIONE: fino a 4 anni.
La Cantina Lyrarakis si trova ad Alagni, in una delle valli che dal capoluogo Heraklion salgono verso i monti di Lassithi, nella parte centrale dell'isola di Creta. Fondata nel 1966, oggi l'azienda conta di 15 ettari situati nella parte più alta, 550m s.l.m., della zona a Denominazione di Origine Protetta Pezà.
Zona, questa di Pezà, già destinata sin dall'antichità alla coltivazione della vite, come i recenti ritrovamenti archeologici nel palazzo minoico di Vathypetro confermano.
La famiglia Lyrarakis è stata fra le prime, se non la prima, a puntare sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni cretesi, piantando gli stessi nei terreni di proprietà. Sicuramente si deve a loro la rinascita di importanti varietà dimenticate come il 
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