Phellòe nature
PRODUTTORE: Cantina Tetramythos, Ano Diacoptòn, Peloponneso nord
NOME DEL VINO: Phellòe nature Tetramythos.
La serie “nature”, anche scritta “natur-ε”, della cantina Tetramythos si contraddistingue per l’utilizzo di uve biologiche provenienti da singoli cru selezionati e per i pochissimi interventi che vengono effettuati in cantina.
Gli altri vini della serie disponibili sono la Retsina Amphore, la Malagouzià, il Moscato secco, il Roditis orange, l’Agrippiotis, il Nero di Kalavrita, l’Agiorgitiko, il Laurier noir
TIPOLOGIA: vino rosso secco.
ANNATA: 2019
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Protetta – I.G.P. “Peloponneso”
UVAGGIO: Nero di Kalavrita 40%, Agiorgitiko 30% e Mavrodafne 30%, vitigni autoctoni greci del Peloponneso.
VIGNETO: le uve certificate biologiche provengono da un singolo vigneto, non irrigato, posto nelle vicinanze dell’antico paese di Phellòe, nel quale le tre varietà sono coltivate congiuntamente e nel quale una percentuale pari a circa il 30% delle viti è a piede franco.
L’impianto è quello tradizionale ad alberello.
Il terreno è argilloso-pietroso con forte componente calcarea. Per l’altitudine, la conformazione del territorio e la tipologia di impianto, il vigneto in questione rientra nei parametri della cosidetta viticoltura eroica.
La vendemmia viene fatta a mano contemporaneamente per le tre varietà.
RESA PER ETTARO: 50q.li/ha
BOTTIGLIE PRODOTTE: 800
VINIFICAZIONE: per la produzione del vino viene utilizzato solo il mosto fiore.
La fermentazione avviene in tini di acciaio aperti ad opera dei lieviti indigeni con rimescolamenti (batonnage) fatti a mano. La macerazione dura circa due settimane.
Segue il travaso in botti esauste di rovere nelle quali avviene, sempre spontaneamente, la fermentazione malolattica e dove il vino matura per i successivi due anni.
Il Phellòe viene imbottigliato senza filtrazione e con pochissimi solfiti aggiunti durante l’imbottigliamento.
Il Phellòe nature della cantina Tetramythos rientra, per via della sua filosofia produttiva, nei cosidetti vini “naturali”, cioè vini che a partire da uve biologiche e/o biodinamiche vengono prodotti con pochissimi interventi in cantina allo scopo di “lasciare esprimere” in modo naturale il terroir di provenienza. Altro parametro importante per questa categoria di vini è il bassissimo contenuto di solfiti
CONTENUTO ALCOLICO: 13%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: questo raro blend di uve autoctone a bacca rossa del Peloponneso è di un colore rosso porpora luminoso e quasi impenetrabile.
Il naso è ricco, complesso, con gli aromi caratteristici delle tre varietà, fragola matura, ciliegia e prugna, che formano un fronte aromatico poliedrico e molto piacevole, arricchito da note botaniche di piante officinali dovute, quest’ultime, soprattutto alla varietà Mavrodafne.
In bocca il Phellòe è vellutato, con tannini carezzevoli, buona acidità, giusta densità.
Il finale è molto pulito, salubre.
ABBINAMENTI: vino di buona complessità e profondità, il Phellòe si abbina con successo con molti piatti della cucina mediterranea.
Primi piatti al ragù o con condimenti al pomodoro, funghi arrosto, secondi di carne e formaggi a pasta gialla sono ottimi compagni di tavola.
Provatelo anche con pesci di buona struttura come cernie, dentici e tonno.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18-20°C
EVOLUZIONE: 10 anni, ma anche più
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.