Assyrtiko Paliarda
PRODUTTORE: Cantina Digenakis, Arhanes, località Kallonì, Creta centrale
NOME DEL VINO: Assyrtiko Paliarda
TIPOLOGIA: vino bianco secco
ANNATA: 2019
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Protetta -I.G.P. “Creta”
UVAGGIO: 100% Assyrtiko, vitigno autoctono greco
VIGNETO: le uve provengono da un singolo vigneto di proprietà denominato “Paliarda, situato a 500m. s.l.m., nella zona vitivinicola di Arhanes. Il terreno è calcareo.
RESA PER ETTARO: 80q.li/ha
BOTTIGLIE PRODOTTE: 5.500
VINIFICAZIONE: classica vinificazione in bianco in tini di acciaio. Finita la fermentazione, il vino matura per 4 mesi in botti di rovere da 225lt. di primo, secondo e terzo utilizzo.
CONTENUTO ALCOLICO: 13%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: Il colore di questo Assyrtiko single cru è giallo paglierino, molto luminoso. Al naso si evidenziano note aromatiche rare per la varietà quali il tè e la pera, insieme alle più consuete note di agrumi, in particolare di limone. In bocca è pieno, croccante per l’acidità e con le note di limone che ricordano quasi un sorbetto. La persistenza è lunghissima.
ABBINAMENTI: per struttura e acidità questo bianco cretese è adattissimo ad accompagnare primi piatti bianchi ben strutturati (una carbonara per esempio), fritti di pesce e arrosti di pollame, conigli, e anche di capra o agnello.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 9-12°C.
EVOLUZIONE: questo bianco di Creta si evolve positivamente dai 3 e fino ai 5 anni.
La cantina Digenakis si trova in località Kallonì, sulla strada che dopo il paese di Arhanes sale verso l'interno dell'isola di Creta.E' questa la zona vitivinicola più estesa dell'intera isola, custode di alcune delle varietà autoctone più importanti: Vidianò, Vilana, Plytò, Dafnì fra le bianche, Kotsifali e Mandilari fra le rosse.E queste sono fra le varietà che la famiglia Digenakis coltiva e vinifica, producendo vini sia da singoli vigneti particolarmente vocati alle singole varietà che assemblando vitigni diversi.In questo modo vuole far emergere e valorizzare le grandi potenzialità della vigna cretese.Nella concezione della famiglia la cantina non è, però, solo il luogo dove si "fa" il vino, ma anche il posto dove il piacere, o meglio, la "bellezza", intesa come esperienza che ci avvicina alla divinità, trovano il loro spazio; ecco, allora, che la cantina è luogo di degustazione sì, ma anche spazio espositivo per le arti figurative e sala da concerto.
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