Enotria rosso, Cantina Douloufakis
PRODUTTORE: Cantina Douloufakis, Dafnes, isola di Creta
NOME DEL PRODOTTO: Enotria rosso – In greco enotria significa “terra di vino”
TIPOLOGIA: vino rosso secco
ANNATA: 2022
CLASSIFICAZIONE: Indicazione Geografica Protetta -I.G.P. “Creta”
UVAGGIO: Syrah 60%, Kotsifali 30%, 10% Liatiko. Il Kotsifali ed il Liatiko sono due varietà autoctone, fra le più antiche e nobili, dell’isola di Creta
VIGNETO: le uve provengono da vigneti della zona di Dafnes, nella zona centrale dell’isola, ad un’altitudine di 350 s.l.m.
VINIFICAZIONE: classica vinificazione in rosso in tini di acciaio ad una temperatura compresa fra i 24 ed i 28°C.
Le tre varietà vengono vinificate separatamente
CONTENUTO ALCOLICO: 14%
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE: il colore è di un bel rosso rubino. Al naso risaltano le note tipiche delle varietà, e cioè di frutti rossi, rese complesse dall’assemblamento delle tre uve e da note botaniche e di cuoio, così come da eleganti sentori di pepe. In bocca è fresco, fruttato, con un corpo medio e tannini ben lavorati. Piacevole la persistenza. L’Enotria rosso è un vino molto equilibrato, concepito per una beva facile ma non banale, in cui convivono l’anima dolce e morbida dei due vitigni cretesi con l’anima speziata del Syrah
ABBINAMENTI: ottimo con le paste al ragù, ed in particolari con ragù di carni bianche, l’Enotria rosso della cantina Douloufakis è altrettanto valido per accompagnare stufati, polpette al sugo e legumi in umido. Da provare con i piatti classici della cucina greca quali il Moussakà e le melanzane alla Imam baildì.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 17°C
EVOLUZIONE: l’Enotria rosso si evolve molto bene fino ai 3 anni dalla produzione
La cantina Douloufakis si trova a Dafnes, poco a sud del capoluogo di Creta Heraklion, nel pieno della omonima zona a Denominazione di Origine Protetta.E questa di Dafnes è zona individuta sin dall'antichità per la qualità delle uve che produce. E ancor più individuati sono i piccoli appezzamenti di terreno dove far crescere la vigna, dove per piccole differenze nelle esposizioni, nel drenaggio o nella composizione del terreno si ottengono risultati di grande qualità."Appartengo alla terza generazione di produttori di vino, dal momento che sia mio nonno che mio padre erano produttori. Per me la parola vino è qualcosa di molto di più di una semplice parola. E' il mio lavoro, il mio hobby, il mio piacere e la mia soddisfazione. Occupandomi di vino faccio parte di una tradizione e di una civiltà che contano, in questo luogo, più di quattromila anni"Queste le parole di Nikos Douloufakis che spiegano bene il pathos, l'attaccamento esistenziale e anche l'orgoglio dell'uomo cretese con e per la sua terra.Nei vari vigneti condotti dalla famiglia si coltivano le varietà autoctone bianche Vidianò, Moscato di Spina, Asyrtiko, Malvasia e le rosse Liatiko e Mandilari, insieme ad alcune internazionali come lo Syrah e il Sangiovese (ricordo quest'ultimo degli studi italiani di Nikos)!E non vi è dubbio che la rinascita della vigna e degli autoctoni cretesi a cui abbiamo assistito e a cui assistiamo negli ultimi anni, passi anche, in buona misura, dal lavoro di questa storica cantina cretese.
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