La Grecia enoica sbarca a Bergamo
Una serata che profumerà di macchia mediterranea, di olivo e di vite con otto vini greci raccontati da Guido Invernizzi

Fra i molti meriti degli antichi Elleni figura senz’altro, almeno per noi appassionati, il valore che attribuivano al vino, al punto che questa bevanda aveva anche un nume tutelare, il dio Dioniso. Più prosaicamente, i greci furono i primi a diffondere una vera e propria “cultura del vino” che venne poi ereditata o quantomeno ripresa dai romani. Se sono davvero tantissimi i rimandi al vino, alle sue proprietà medicali o al suo ruolo di aggregatore sociale nei simposi o nei riti religiosi presenti nei grandi autori classici greci, è indubbio che la Grecia sia il paese vitivinicolo più antico d’Europa, come dimostrano i numerosi reperti ritrovati in Attica, a Creta e a Santorini. In una serata che si annuncia ricca di suggestioni enologiche e culturali, sarà Guido Invernizzi il timoniere che condurrà la nostra navigazione fra le isole dell’Egeo e, a terra, sulle montagne e colline della Grecia vitivinicola.
Vini in degustazione:
- Xinisteri 2024 Cantina Tsiakkas
- Karse1 Commandaria Cantina Karseras
- Aspros Lagos 2023 Cantina Douloufakis
- Cime alte (Psiles Korfes) 2023 Unione Samos
- Mavro 2021 Cantina Petrakopoulos
- Petrolanòs n.7 2022 Cantina Stratigos
- Ariousios Afstiròs 2016
- Santorini DOP 2022 Tenuta Sigalas
Per maggiori informazioni: aislombardia.it
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